Festival della Gentilezza 2025 | 7° edizione
Quest’onda che viene e che va: torna il Festival della Gentilezza!
7ª edizione del Festival della Gentilezza - Un’onda positiva che unisce e trasforma
"Quest’onda che viene e che va" è il tema scelto per la settima edizione del Festival della Gentilezza. Un’immagine poetica e potente, che quest’anno prende ispirazione da un brano che ha segnato un’epoca: “Penso Positivo” di Jovanotti. Una canzone che, oltre a farci ballare negli anni ’90, portava un’energia contagiosa, capace di coinvolgere chiunque. Un inno alla possibilità di costruire un mondo migliore partendo da un pensiero condiviso: quello positivo.
Il Festival della Gentilezza 2025 si terrà dal 10 al 16 novembre, come sempre durante la settimana che ospita la Giornata Mondiale della Gentilezza, il 13 novembre. Un appuntamento annuale che coinvolge scuole, famiglie, enti, attività commerciali e singoli cittadini in un grande movimento diffuso.
Ogni anno il festival ha affrontato un tema specifico, legato a un’urgenza sociale: l’ambiente, la guerra, la sanità, il commercio di prossimità, l’educazione emotiva. Quest’anno, però, la scelta è stata diversa.
Viviana Hutter, ideatrice del movimento Coltiviamo Gentilezza e responsabile della progettazione del festival, racconta:
“Da tempo pensavamo a temi importanti come il femminicidio o l’educazione all’empatia. Sentivamo la necessità di lavorare sulla cultura del rispetto, sulla cura reciproca. Ma intorno a noi, le emergenze continuano: la guerra non è finita, l’ambiente è in crisi, la violenza invade le nostre vite quotidiane. Allora ci siamo dette: forse oggi la risposta migliore è tornare all’origine. A quell’onda gialla della gentilezza che avevamo già visto nascere negli anni passati. Un’onda che si muove senza rumore, ma cambia le cose. Un’onda in cui ogni persona possa riconoscersi e decidere di partecipare”.
Susy Rea, neo presidentessa dell’associazione Coltiviamo Gentilezza ODV, aggiunge:
“Quest’anno non parliamo di un problema, ma di una possibilità. Un invito collettivo a salire su un’onda positiva, capace di trasformare l’educazione alla cittadinanza in qualcosa di vivo, concreto e gioioso. Il nostro obiettivo è coinvolgere bambine e bambini, adolescenti, adulti, anziani, scuole, enti pubblici, attività commerciali. La gentilezza è un bene comune. Un gesto che si diffonde solo se condiviso. E il Festival è la nostra occasione per farlo insieme.”
Le iscrizioni al Festival sono come sempre gratuite e si apriranno a fine luglio. Chi si iscrive potrà scaricare un kit completo di materiali pensati per scuole e famiglie: attività, giochi, sfide gentili, badge da colorare, storie, idee per laboratori creativi. Ogni partecipante potrà usare liberamente i contenuti, adattandoli alla propria realtà e creando il proprio modo di entrare nell’Onda Positiva.
Il Festival della Gentilezza non è solo un evento. È un viaggio collettivo, un movimento culturale, una risposta concreta ai tempi che viviamo.
Hashtag ufficiali:
#FestivaldellaGentilezza2025
#QuestOndaPositiva
#IoPensoPositivo
#QuestOndaCheVieneECheVa
7ª edizione del Festival della Gentilezza - Un’onda positiva che unisce e trasforma
"Quest’onda che viene e che va" è il tema scelto per la settima edizione del Festival della Gentilezza. Un’immagine poetica e potente, che quest’anno prende ispirazione da un brano che ha segnato un’epoca: “Penso Positivo” di Jovanotti. Una canzone che, oltre a farci ballare negli anni ’90, portava un’energia contagiosa, capace di coinvolgere chiunque. Un inno alla possibilità di costruire un mondo migliore partendo da un pensiero condiviso: quello positivo.
Il Festival della Gentilezza 2025 si terrà dal 10 al 16 novembre, come sempre durante la settimana che ospita la Giornata Mondiale della Gentilezza, il 13 novembre. Un appuntamento annuale che coinvolge scuole, famiglie, enti, attività commerciali e singoli cittadini in un grande movimento diffuso.
Ogni anno il festival ha affrontato un tema specifico, legato a un’urgenza sociale: l’ambiente, la guerra, la sanità, il commercio di prossimità, l’educazione emotiva. Quest’anno, però, la scelta è stata diversa.
Viviana Hutter, ideatrice del movimento Coltiviamo Gentilezza e responsabile della progettazione del festival, racconta:
“Da tempo pensavamo a temi importanti come il femminicidio o l’educazione all’empatia. Sentivamo la necessità di lavorare sulla cultura del rispetto, sulla cura reciproca. Ma intorno a noi, le emergenze continuano: la guerra non è finita, l’ambiente è in crisi, la violenza invade le nostre vite quotidiane. Allora ci siamo dette: forse oggi la risposta migliore è tornare all’origine. A quell’onda gialla della gentilezza che avevamo già visto nascere negli anni passati. Un’onda che si muove senza rumore, ma cambia le cose. Un’onda in cui ogni persona possa riconoscersi e decidere di partecipare”.
Susy Rea, neo presidentessa dell’associazione Coltiviamo Gentilezza ODV, aggiunge:
“Quest’anno non parliamo di un problema, ma di una possibilità. Un invito collettivo a salire su un’onda positiva, capace di trasformare l’educazione alla cittadinanza in qualcosa di vivo, concreto e gioioso. Il nostro obiettivo è coinvolgere bambine e bambini, adolescenti, adulti, anziani, scuole, enti pubblici, attività commerciali. La gentilezza è un bene comune. Un gesto che si diffonde solo se condiviso. E il Festival è la nostra occasione per farlo insieme.”
Le iscrizioni al Festival sono come sempre gratuite e si apriranno a fine luglio. Chi si iscrive potrà scaricare un kit completo di materiali pensati per scuole e famiglie: attività, giochi, sfide gentili, badge da colorare, storie, idee per laboratori creativi. Ogni partecipante potrà usare liberamente i contenuti, adattandoli alla propria realtà e creando il proprio modo di entrare nell’Onda Positiva.
Il Festival della Gentilezza non è solo un evento. È un viaggio collettivo, un movimento culturale, una risposta concreta ai tempi che viviamo.
Hashtag ufficiali:
#FestivaldellaGentilezza2025
#QuestOndaPositiva
#IoPensoPositivo
#QuestOndaCheVieneECheVa